Quanto può essere sottile il confine tra verità e finzione? In un paese realisticamente immaginato, una fiaba moderna raccontata a due voci, a metà tra resoconto e sceneggiatura, giovinezza e maturità, ironia e disincanto, che con irruente leggerezza porta inevitabilmente ad immergersi negli eventi e a scegliere, infine, da che parte stare. Personaggi o lettori che siate.
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venerdì 24 ottobre 2014
venerdì 23 maggio 2014
– Se può consolarti, è successo anche a me, Brillo. È doloroso,
ma inevitabile. Non ti resta niente di vero, una volta passato da questa parte del vetro. È il prezzo che la celebrità chiede in cambio. Questi vetri te li porterai sempre addosso, come una seconda pelle – (Appoggiarsi di mani, alla vetrata esterna, colore di nuvole).
(da La vita di Mezzo di Valeria Pomba, ed.Genesi)
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martedì 20 maggio 2014
"Se avessimo idea fin dal primo battito di ciglia di cosa ci
riserva la giornata che va ad iniziare, l’umanità sarebbe una
specie in perenne in letargo, incapace di abbandonare il guscio
rassicurante delle coperte per andare là fuori ad affrontare la
vita. Per questo gli uomini sono dotati di incoscienza del futuro"
(cit. La vita di mezzo - di Valeria Pomba- ed. Genesi)
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Parola a voi: qual è il vostro primo pensiero al risveglio? Raccontatecelo...
riserva la giornata che va ad iniziare, l’umanità sarebbe una
specie in perenne in letargo, incapace di abbandonare il guscio
rassicurante delle coperte per andare là fuori ad affrontare la
vita. Per questo gli uomini sono dotati di incoscienza del futuro"
(cit. La vita di mezzo - di Valeria Pomba- ed. Genesi)
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PH: Roberto Passoni
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